Ornitogallo (Vetrina)

Ornitogallo (Vetrina)

Il nome dell'ornitogallo deriva dalla sua infiorescenza, infatti quando chiusa ha una forma simile ad una cresta di gallo; infatti le specie tipo hanno infiorescenza a pannocchie, in cui i piccoli fiori sbocciano in successione, a partire dal basso; esistono anche specie con infiorescenza tondeggianti o con fiori singoli a stella. Si tratta di bulbose perenni, originarie dell'Asia, dell'Europa e del nord America. Vengono coltivate anche per i fiori recisi. I fiori sono in genere di colore chiaro, bianco o crema sbocciano in primavera; esistono varietà con fiori rossi, arancioni o gialli; il bulbo è di medie dimensioni ed in genere resiste bene al freddo invernale, anche se è consigliabile ricoprire il terreno con foglie secche o paglia, per preservarli da gelate molto persistenti.L’ornitogallo, oltre a fare bella mostra di sè in aiuole e bordure in primavera, si presta anche alla coltivazione in vaso in balconi e terrazze; in quest’ultimo caso però e bene proteggere la pianta dai ristagni idrici. Per ottenere una fioritura abbondante è consigliabile dissotterrare periodicamente i bulbi e diradarli, oltre ad aggiungere al terreno una buona dose di concime organico; queste operazioni si svolgono in autunno. L'ornitogallo non sopporta periodi prolungati di siccità durante la fioritura, è quindi consigliabile annaffiare periodicamente durante la primavera.

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Ornitogallo (Vetrina)
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